Una casa può essere riscaldata in tante modalità
Con l’inverno alle porte, e le temperature che hanno iniziato ad abbassarsi, le abitazioni degli italiani hanno bisogno di calore. Oggi scopriamo qualche utile consiglio su come riscaldare casa senza termosifoni e senza spendere troppo.
Stufe a pellet
Oramai la scelta di riscaldare casa senza termosifoni è un’opzione abbastanza frequente, soprattutto per certe tipologie di appartamento. Soprattutto per immobili tipo loft o comunque con ampi open space. In questi casi, infatti, si punta spesso sulle stufe a pellet, che consentono di riscaldare casa senza spendere troppo.
Le stufe alimentate a biomasse garantiscono risparmi in bolletta / Pixabay
Le stufe a pellet (o alimentate con altre tipologie di biomassa) sono in grado di riscaldare una casa senza termosifoni di un massimo di 350 mq. Non solo, alcuni modelli, detti “radianti”, possono veicolare aria calda in modo da ricreare una zona di comfort davvero unica. Le stufe a pellet possono anche integrarsi con l’impianto di riscaldamento già esistente e per risparmiare una cifra considerevole.
Una stufa a pellet permette risparmi a partire da 100 euro annui (se collegata a un impianto a metano) fino ad arrivare un massimo di oltre 1.000 euro (se collegata a un impianto GPL). Ovviamente si possono anche accendere e spegnere con gestione programmata o da remoto. Il costo di una stufa, invece, si aggira introno ai 1.500/2.000 euro.
Quadri riscaldanti a parete
Per riscaldare senza termosifoni una casa piena di stanze senza spendere troppo, invece, è consigliabile un altro tipo di soluzione, ancora poco conosciuta. Si tratta di un’opzione elegante ed efficace, i quadri a parete riscaldanti che emettono radiazioni infrarosse che colpiscono (riscaldando) solamente gli oggetti solidi nel loro raggio d’azione.
In pratica, quindi, questi quadri non scaldano l’aria, ma infondono calore sugli oggetti circostanti, aumentando velocemente la temperatura della stanza. Il calore, diffuso per irraggiamento riscalda velocemente e mantiene la temperatura a lungo.
Esistono quadri in grado di diffondere calore / Klarstein
Altro punto di forza sono i consumi, estremamente ridotti, visto che la potenza può essere regolata (a differenza dei classici termosifoni, che scaldano al massimo fino a raggiungere la temperatura desiderata). Non solo, non c’è dispersione di calore, perché i quadri non riscaldano l’aria ma solo gli oggetti dentro una stanza (compreso chi ci abita).
Inoltre, le radiazioni a infrarossi sono salutari per il nostro organismo e rappresentano il 50% circa dei raggi solari, che attivano la circolazione sanguigna e il metabolismo cellulare. Basti pensare che alcuni centri estetici effettuano trattamenti di bellezza con questa tipologia di raggi.
Pavimenti riscaldati
Per riscaldare casa senza termosifoni con dei soffitti molto alti, e per farlo senza spendere troppo, la soluzione più adatta potrebbe essere quella di puntare sul riscaldamento a pavimento. Il calore, infatti, tende a salire verso l’alto e con dei semplici termosifoni l’aria calda si accumulerebbe sul soffitto, senza che le persone, magari tre metri più sotto, possano beneficiarne. Una casa si può scaldare anche partendo dal basso / Pixabay
Una pratica soluzione per riscaldare senza termosifoni una casa con muri alti è puntare sui riscaldamenti a pavimento, i quali forniscono una pavimentazione sempre calda, grazie alle serpentine disposte sotto il pavimento irradiano costantemente aria calda, permettendo di godere di un pavimento sempre caldo, piacevole da calpestare a piedi nudi.